Dominique Aegerter e Remy Gardner hanno ottenuto un solido risultato in Gara 1 sullo storico TT Circuit di Assen, conquistando punti preziosi per il team GYTR GRT Yamaha con un settimo e un ottavo posto al traguardo.
La giornata è iniziata con una positiva FP3, dove Gardner ha chiuso con il quinto tempo in 1’33.645, mentre Aegerter ha fatto segnare un 1’34.442, piazzandosi 13°. Entrambi hanno poi affrontato la sessione di Tissot Superpole con fiducia, facendo segnare dei buoni cronologici: Gardner ha ottenuto l’ottava posizione in griglia con un 1’33.169, mentre Aegerter ha chiuso 11°, a meno di un decimo dalla settima posizione in una classifica molto serrata.
Al via della prima gara, entrambi i piloti hanno avuto una partenza complicata: Gardner ha perso alcune posizioni scendendo in decima, mentre Aegerter si è ritrovato 12° al termine del primo giro. Tuttavia, i due hanno subito trovato un buon ritmo e, grazie a una prestazione costante lungo i 21 giri, sono riusciti a risalire la classifica, lottando per la top 5 fino alle fasi finali. Alla bandiera a scacchi, Aegerter ha completato una grande rimonta chiudendo in settima posizione, seguito da Gardner in ottava.
Dominique Aegerter – Superpole: P11 / Gara 1: P7
“Purtroppo partire dall’undicesima posizione non ci ha aiutato e ha reso la gara più complicata. In qualifica ho mancato la settima posizione per appena un decimo, in un gruppo davvero compatto. In ogni caso, sapevamo di avere un buon passo gara, quindi ero fiducioso. L’inizio è stato difficile, superare nei primi giri non è mai semplice con tanti piloti vicini. Quando sono riuscito a trovare il mio ritmo ho iniziato a recuperare, fino a lottare per la top 5 nei giri finali. Mi sono divertito nei duelli, ma domani vogliamo di più: siamo consapevoli del nostro potenziale.”
Remy Gardner – Superpole: P8 / Gara 1: P8
“Ho dato tutto in Superpole per ottenere una buona posizione in griglia. L’ottava piazza non era perfetta, ma nemmeno male, quindi ero fiducioso per la gara. Purtroppo nei primi giri mi sono trovato un po’ imbottigliato e ho dovuto lavorare sodo per recuperare. Non è stato per niente facile superare, e per farlo ho dovuto spingere molto, restando vicino al gruppo in lotta per la top 5 fino alla fine. È un peccato non essere riusciti ad agganciarla, ma verso il finale ho sofferto un po’ di grip, dovendo spingere tanto per compensare le aree in cui ci manca velocità. Abbiamo comunque altre due occasioni domani e possiamo giocarci bene le nostre carte.”