Remy Gardner e Dominique Aegerter sono tornati in azione in una complicata prima giornata a Donington Park, chiudendo 16° e 18° nei tempi combinati. Entrambi sono alla ricerca di più tempo in pista, dato che delle non ottimali condizioni meteo hanno negato loro di compiere quanti giri avrebbero voluto.

Nella prima sessione di prove libere, entrambi i piloti sono scesi in pista per la prima volta sul suolo britannico in sella alle loro Yamaha R1, alla ricerca del miglior feeling con il tracciato. Sfortunatamente alcune gocce di pioggia hanno colpito tutto il turno, con Gardner autore di una piccola scivolata in curva 12 nelle fasi iniziali. L’Australiano è comunque tornato in pista velocemente, ma sia lui che Aegerter non hanno potuto sfruttare completamente la sessione a causa di non ottimali condizioni del circuito. Alla fine il centauro #87 ha concluso 16° (1’29.149), con il #77 che ha terminato 18° (1’30.041).

La coppia GYTR GRT Yamaha ha così approcciato il pomeriggio desiderosa di mettere insieme più tornate sul nuovo asfalto di Donington Park; ancora una volta, la pioggia ha rovinato i piani, costringendo tutta la griglia a rimanere nei loro garage per la maggior parte della seconda sessione di prove libere. Aegerter ha comunque compiuto alcuni giri sul finale con gomme da bagnato, tagliando il traguardo 7° (1’43.937), mentre Gardner non ha registrato nessun crono.

Remy Gardner: 16° (1’29.149)
“Nella sessione del mattino abbiamo potuto compiere alcuni giri su asfalto più o meno asciutto e devo dire che il circuito mi piace, mi sarebbe piaciuto solo poter girare un po’ di più durante la giornata. In FP1 siamo stati malgrado protagonisti anche di una piccola scivolata, ma la squadra ha fatto un grande lavoro nel sistemare la moto e rimettermi in pista velocemente. Le condizioni meteo ci hanno poi purtroppo negato ulteriori tornate nel pomeriggio. Speriamo che la situazioni migliori domani.”

Dominique Aegerter: 18° (1’30.041)
“Fortunatamente al mattino abbiamo potuto girare un po’, ma non ho spinto troppo viste le complicate condizioni del circuito. Posso dire che il nuovo asfalto è veramente bello, hanno fatto un bel lavoro e la pista ora è migliore. Abbiamo poi provato a fare qualche giro con gomme da bagnato nel pomeriggio, ma la pista era ancora mezza asciutta e mezza bagnata. La FP3 di domani sarà dunque molto importante, dovremo lavorare sul setting e arrivare pronti alle gare, sperando che il meteo sia più stabile di oggi.”