Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha iniziato con il piede giusto il weekend di gare al Circuit de Nevers Magny-Cours, in Francia, portando a casa punti importanti grazie al sesto posto di Remy Gardner e all’ottavo di Dominique Aegerter in Gara 1.
La giornata è iniziata con la Free Practice 3, dove entrambi i piloti hanno affinato il setup in vista della Tissot Superpole. Gardner ha fermato il cronometro su 1’36.013 chiudendo quarto, mentre Aegerter ha concluso 15° con 1’36.797.
In Superpole entrambi hanno spinto al massimo nei 15 minuti a disposizione: Gardner ha fatto segnare un 1’35.793 che gli è valso la nona casella in griglia, con Aegerter subito dietro in 12ª posizione (1’35.981).
Allo spegnersi dei semafori di Gara 1, entrambi i piloti GYTR GRT Yamaha hanno avuto un ottimo scatto, guadagnando posizioni già nel primo giro. Hanno poi mantenuto un ritmo competitivo per tutti i 21 giri, con Gardner che ha chiuso con un solido sesto posto e Aegerter che ha recuperato quattro posizioni tagliando il traguardo in ottava piazza, conquistando punti importanti.
Remy Gardner – Superpole: P9 / Gara 1: P6
“Come dicevo ieri, mi sento ancora un po’ dolorante dopo l’incidente di Balaton, quindi gestire tutti i giri qui in Francia non è stato facile, soprattutto su una pista così fisica con tanti cambi di direzione. Ho cercato di amministrare al meglio la gara e nel complesso il sesto posto è un buon risultato, così come il nostro passo. Ovviamente ci piacerebbe essere un po’ più veloci, ma considerando la situazione possiamo essere soddisfatti. Domani cercheremo di fare un ulteriore passo avanti e sentirmi più a mio agio in tutte le fasi di gara.”
Dominique Aegerter – Superpole: P12 / Gara 1: P8
“Ottavo posto alla fine non è male, ma non siamo stati veloci come ci aspettavamo. Pensavo avessimo un passo migliore, quindi analizzeremo i dati e lavoreremo sodo per migliorare domani, cercando di essere più veloci e costanti. Sono fiducioso di poter fare un passo avanti e tornare a lottare più vicino al gruppo davanti. Puntiamo a una Superpole Race solida per ottenere una posizione di partenza migliore per Gara 2.”