Remy Gardner ha chiuso in bellezza il quinto round del Campionato Mondiale FIM Superbike, tagliando il traguardo in quinta posizione in Gara 2 all’Autodrom Most, in Repubblica Ceca.
Dopo una Warm-Up bagnata, il tempo è migliorato per la Superpole Race, che si è disputata su asfalto asciutto. Tuttavia, sia Gardner che Dominique Aegerter hanno faticato in partenza, concludendo la gara sprint rispettivamente in 15ª e 19ª posizione.
Determinati a reagire, i due piloti del team GYTR GRT Yamaha hanno adottato un approccio aggressivo per Gara 2. Partendo dalla 10ª casella, Gardner ha avuto un’ottima partenza, guadagnando subito diverse posizioni. Con un ritmo gara solido, si è stabilito nella top-5 e ha mantenuto il passo fino alla bandiera a scacchi, chiudendo con un prezioso quinto posto.
Anche Aegerter ha mostrato determinazione, recuperando ben otto posizioni rispetto alla griglia per concludere in 11ª posizione dopo una gara costante e combattiva.
Remy Gardner – Superpole Race: P15 / Gara 2: P5
"Che modo di chiudere il weekend! La gara sprint non è andata bene, non avevo un gran feeling con la moto, ma non abbiamo mollato e abbiamo continuato a lavorare in vista di Gara 2. Ed è stata la chiave: mi sono sentito subito meglio e ho potuto spingere per restare con il gruppo di testa. Ho avuto un’ottima partenza che mi ha permesso di posizionarmi bene, poi il passo è stato competitivo. Non sono riuscito a lottare fino in fondo per il podio, ma sono riuscito a creare un buon margine negli ultimi cinque giri per chiudere quinto, un ottimo risultato."
Dominique Aegerter – Superpole Race: P19 / Gara 2: P11
"Alla fine non è stato un brutto modo di concludere il weekend, considerando tutte le difficoltà. La Superpole Race è stata complicata, quindi abbiamo deciso di cambiare qualcosa per il pomeriggio. Il team ha lavorato duramente e in Gara 2 sono riuscito a spingere di più, trovando un buon ritmo e portando a termine una bella rimonta. Recuperare otto posizioni è un ottimo segnale: il nostro passo ci può portare a qualcosa di più, ma partire così indietro non aiuta. Questo deve essere il punto di partenza per costruire qualcosa di importante nelle prossime gare."