Remy Gardner è stato protagonista di una buona domenica e ha concluso al settimo posto l'ultima gara del weekend di Barcellona sul Circuit de Catalunya-Barcelona. Il compagno di squadra Dominique Aegerter ha recuperato fino al nono posto, conquistando buoni punti.

Nonostante il Warm-Up mattutino bagnato, non appena i piloti si sono schierati sulla griglia di partenza per la Tissot Superpole Race il sole ha iniziato a splendere, offrendo una gara asciutta ai piloti del WorldSBK. I piloti del GYTR GRT Yamaha hanno dato il massimo, con Gardner che è riuscito a conquistare il nono posto proprio davanti al suo compagno di squadra Aegerter, entrambi molto vicini alle posizioni di vertice in una gara sprint molto competitiva.

Il #87 e il #77 sono partiti dal nono e dall'undicesimo posto sulla griglia di partenza di Gara 2, con Gardner che ha guadagnato posizioni al via, mentre Aegerter ha avuto uno start difficile. Il pilota australiano ha conquistato la Top 5 nelle prime fasi, mostrando un buon ritmo di gara. L’alfiere del GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha continuato a registrare giri veloci, lottando per la Top 5 fino all'ultimo giro, fino a tagliare il traguardo in sesta posizione prima di essere retrocesso in settima a causa di una penalità per avere ecceduto i limiti della pista. Nel frattempo, Aegerter ha recuperato dalla P16 con un discreto passo gara, rimontando fino alla nona posizione finale, conquistando così punti importanti per il campionato.

Remy Gardner - SPRC: P9 / Gara 2: P7
"La giornata è andata tutto sommato bene, credo che abbiamo fatto le scelte giuste. Il ritmo generale era buono e nella gara sprint tutti eravamo vicini; sono riuscito a chiudere in P9, il che mi ha permesso di ripartire dalla seconda fila. In Gara 2 in partenza ho guadagnato posizioni fino a situarmi in P5 nelle prime fasi; nell'ultimo giro ho provato a conquistare la Top 5 fino all’ultimo millimetro, ma dopo avere concluso sesto sono stato retrocesso di una posizione per avere ecceduto i limiti della pista. Penso che non sia giusto anche dopo aver controllato il video, ma ormai è andata così. Torniamo a casa conquistando punti preziosi e con la consapevolezza di poter essere competitivi ad Assen. Vorrei ringraziare la squadra per l'ottimo lavoro svolto e per il supporto, ci vediamo in Olanda.”

Dominique Aegerter - SPRC: P10 / Gara 2: P9
"È stata una giornata discreta, ma non così buona come ci aspettavamo. Nella gara sprint eravamo tutti vicini, ma ho perso un posto nella Top 9 dopo una bella battaglia contro il mio compagno di squadra, quindi siamo dovuti partire dall'11° posto. La partenza di Gara 2 è stata complicata, ho avuto un contatto e ho perso posizioni, quindi ho dovuto farmi strada tra gli avversari. Sentivo di avere un buon passo per lottare di più con i primi, ma alla fine sono riuscito a recuperare fino alla P9 e a conquistare buoni punti, il che non è affatto male. Ora guardiamo al prossimo appuntamento, fiduciosi di poter vivere un fine settimana positivo in Olanda. Ringrazio la squadra per il lavoro svolto, i tifosi e tutti coloro che mi sostengono.”

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Dominique Aegerter ha portato a casa punti preziosi con un ottavo posto in gara 1 sul Circuit de Barcelona-Catalunya. Il compagno di squadra Remy Gardner ha faticato col grip al posteriore e ha chiuso al 15° posto.

I piloti del GYTR GRT Yamaha sono tornati in azione al mattino con un'ottima sessione finale di prove libere, in cui entrambi hanno trovato un buon feeling con la R1; Aegerter ha mostrato un ritmo fantastico, facendo segnare il giro più veloce della sessione con un 1'40.695, mentre Gardner ha concluso quarto a soli 0,3 secondi di distanza.

Dopo le ottime FP3, il duo GYTR GRT Yamaha ha approcciato la qualifica con fiducia. Con un giro veloce di 1'40.100, Aegerter si è assicurato una partenza in seconda fila in sesta posizione, nonché prima Yamaha sulla griglia. Gardner ha girato a solo pochi millesimi dal suo compagno di squadra, registrando l’ottavo tempo in 1'40.131; entrambi i cronometrici sono risultati più veloci del vecchio record della pista.

All'inizio di Gara 1, sia il pilota #77 che #87 sono stati protagonisti di una partenza complicata, perdendo posizioni all'inizio e ritrovandosi decimo e nono nelle prime fasi. Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha cercato di recuperare posizioni mostrando una velocità promettente, con Aegerter che ha rimontato fino alla ottava posizione finale. Gardner ha fatto invece fatica con l'aderenza nelle fasi finali, scendendo fino al 15° posto alla bandiera a scacchi.

Dominique Aegerter – Superpole: P6 / Gara 1: P8
"Nel complesso è stata una giornata positiva. Nelle FP3 siamo stati i più veloci ed è sempre bello vedere il proprio nome in cima, ci ha dato molta motivazione. Poi, nelle qualifiche il mio tempo sul giro è stato inferiore al record sul giro, ma non siamo riusciti ad andare oltre il sesto posto, il che non è comunque male. In seguito, la mia partenza in gara 1 è stata okay, ma ho perso alcune posizioni e poi ho cercato di recuperare. È stata una gara di sopravvivenza, cercando di risparmiare le gomme, e alla fine abbiamo conquistato buoni punti e ottenuto buoni dati. Domani cercherò di spingere ancora di più.”

Remy Gardner – Superpole: P8 / Gara 1: P15
"Sicuramente non è il risultato che speravamo. La mattina era stata promettente, con una buona velocità e la sensazione di poter lottare per i primi posti. Poi, nelle qualifiche, sono riuscito a essere più veloce del record sul giro, perdendo la seconda fila per pochi millesimi di secondo. Partire dall'ottava posizione non è l'ideale, ma neanche così male. Le prime fasi di Gara 1 sono state frenetiche, ma ho lottato con gli altri piloti pensando di poter rimanere con il gruppo fino alla fine. Purtroppo, nella seconda parte della gara ho avuto un forte calo delle gomme e ho faticato a trovare aderenza, cosa che non ho sperimentato con nessun altro pneumatico durante il fine settimana, quindi credo che la gomma posteriore abbia avuto un problema; negli ultimi giri ero molto lento, per me non è normale. Ora controlleremo cosa è successo e faremo del nostro meglio per riprenderci domani, sperando che non si ripeta.”

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Remy Gardner e Dominique Aegeter sono tornati in azione in occasione del secondo round del Campionato Mondiale FIM Superbike sul Circuito di Barcelona-Catalunya, privilegiando la distanza di gara rispetto al singolo giro, concludendo al decimo e al dodicesimo posto nella classifica dei tempi combinati.

Il duo GYTR GRT Yamaha è stato protagonista di una discreta prima sessione di prove libere, dimostrando buona velocità nei 45 minuti a disposizione, in cui entrambi i piloti hanno utilizzato lo stesso set di pneumatici. Gardner si è posizionato settimo con un tempo di 1'41.784, con Aegerter dodicesimo in 1’41.990.

Nonostante le condizioni più calde della sessione pomeridiana, la storia è stata la stessa nel secondo turno di libere, e sia la squadra di Gardner che quella di Aegerter hanno concentrato il loro lavoro sulla distanza di gara. Dopo avere completato due long run solidi e consistenti, Gardner si è classificato ottavo (1'41.990), con Aegerter ancora 12° (1’42.116)

Remy Gardner: P10 (1’41.784)
"Non è stata una brutta giornata ad essere onesti, anche se la posizione finale non è quella che desideravamo. Ci siamo concentrati solo sulla distanza di gara per essere pronti per una gara lunga, sarà molto importante risparmiare le gomme ed essere costanti per tutti i 20 giri. Ora controlleremo i dati per vedere le aree in cui possiamo migliorare, ma credo che siamo pronti per le gare.”

Dominique Aegerter: P12 (1’41.990)
"È stato un venerdì complessivamente positivo, nonostante la posizione finale. La nostra preoccupazione principale era la lunga distanza, quindi abbiamo provato diverse soluzioni e ci siamo concentrati sull’ottenere il massimo dai nostri pneumatici, visto che dovremo fare 20 giri. Sono soddisfatto del lavoro svolto, siamo riusciti a migliorare il feeling dal test effettuato settimana scorsa. Siamo consapevoli di aver bisogno di una buona qualifica, ma sento che il lavoro svolto darà i suoi frutti.”

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Remy Gardner e Dominique Aegerter sono tornati in azione con una due giorni di test sul Circuit de Barcelona-Catalunya, in Spagna, in vista del secondo round della stagione che si svolgerà la prossima settimana nello stesso luogo.

La coppia GYTR GRT Yamaha ha usufruito di tempo prezioso in pista durante tutte le sessioni del Supported Test, con azione in pista ininterrotta tra le 10:00 e le 18:00 ora locale. Gardner e Aegerter hanno completato 304 giri nel complesso.

Nel primo giorno, Gardner ha avuto buone sensazioni nonostante una piccola caduta a metà giornata. Ciò non ha impedito al pilota Australiano di effettuare un buon numero di giri - 72 in totale - e di registrare un buon crono che lo ha portato al sesto posto alla fine della giornata (1'41.671). Aegerter ha dato priorità al lavoro sul feeling e si è concentrato sul cercare una solida base per il futuro, non effettuando un vero e proprio attacco al tempo. Dopo 78 giri, il pilota Svizzero ha stabilito un record personale di 1'42.272.

Entrambi i piloti GYTR GRT Yamaha hanno lavorato in ottica gara anche nella seconda e ultima giornata. Dopo aver perso un po' di tempo in pista nelle prime fasi a causa di una pista ancora umida, Gardner ha effettuato 76 tornate in totale, dimostrando di avere un buon passo; alla fine della giornata ha chiuso all'11° posto con un 1'41.044, con un grande potenziale ancora da sfruttare.

Lo stesso si può dire per il compagno di squadra Aegerter, 13° dopo 78 giri (1'41.178); il pilota svizzero ha completato dei buoni run ed è pronto per il weekend di gara.

Remy Gardner: 1'41.044 - 148 giri
"È stato un test positivo nel complesso, abbiamo fatto un buon lavoro a mio avviso. Ci siamo concentrati sui long run e posso dire di essere soddisfatto del lavoro svolto, è stato un test produttivo. Purtroppo, un piccolo incidente ha rallentato un po' i lavori nella prima giornata; nonostante avessi un discreto feeling con il pneumatico anteriore duro e morbido, probabilmente si è raffreddato e ho finito per cadere alla curva 5. Questo non ci ha impedito di migliorare e il nostro passo è buono, anche se sappiamo che c'è ancora margine per migliorare. Purtroppo non sono riuscito a mettere insieme tutti i miei settori migliori durante il mio giro veloce, ma possiamo essere fiduciosi per il weekend di gara."

Dominique Aegerter: 1'41.178 - 156 giri
"È stato bello tornare in sella alla moto dopo il primo round della stagione, anche per il mio fisico. La mia condizione atletica sta migliorando sempre di più e questo è un aspetto molto positivo. Ci siamo concentrati principalmente sulla ricerca di un buon assetto di base che potesse funzionare in qualsiasi condizione, per poi passare a lavorare sulla lunga distanza provando diverse soluzioni. Abbiamo fatto un buon lavoro, ma c'è ancora strada da fare, ma nel complesso è stato un test positivo ed è stato bello avere un po' di tempo in pista per provare diverse cose."

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Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team è orgoglioso di annunciare che Barracuda correrà al fianco di Dominique Aegerter e Remy Gardner nel Campionato Mondiale FIM Superbike 2024, diventando partner ufficiale.

Nato nel 2002 e situata a Firenze, Barracuda nel corso degli anni è diventato leader di mercato in prodotti e accessori dedicati alle moto, promuovendo da anni la sua imagine di Top Quality Brand attraverso il Motorsport. Infatti, il Team di Ricerca e Sviluppo di Barracuda concepisce ogni prodotto con grande attenzione alla qualità e dopo un attento studio, impegnando ogni risorsa alla cura dei dettagli, senza perdere di vista la propria mission, ovvero quella di rendere i propri articoli accessibili a tutti.

Barracuda è dunque sinonimo di qualità e non potrà che essere un valore aggiunto per il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team. Il logo di Barracuda apparirà sulle Yamaha R1 di Dominique Aegerter e Remy Gardner, sulle loro tuta da corsa, oltre a comparire all’interno del box e tutti gli altri asset del team.

Filippo Conti, Team Manager: “Siamo molto felici di poter annunciare questa nuova partnership per la stagione 2024. Stiamo parlando di un brand divenuto leader di mercato nel suo settore e con grande cura ai dettagli, valori in cui ci riconosciamo a nostra volta. Ci auguriamo di toglierci tante soddisfazioni insieme e ci tengo a ringraziare Alessandro per la fiducia riposta nei nostri confronti. Non vediamo l’ora di scendere in pista!”

Alessandro Giardina, CEO Barracuda: “È con immenso piacere poter condividere questa esperienza nel Campionato Mondiale Superbike, sia per la passione innata per le due ruote, ma anche e soprattutto per i valori che mi legano a Filippo (Conti). Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha potenziale e credo che sarà vincente nel prossimo futuro, oltre ad avere due piloti come Dominique (Aegerter) e Remy (Gardner) pieni di entusiasmo e con tanta voglia di far bene. Vivremo insieme un 2024 entusiasmante, sarà la partenza di una lunga collaborazione che mi auguro possa portare grandi risultati e soddisfazioni.”

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Remy Gardner e Dominique Aegerter hanno mostrato un grande potenziale nella domenica di Phillip Island, concludendo sesto e settimo una gara sprint in costante lotta per il podio. In Gara 2, nonostante le sfortune, entrambi hanno ottenuto punti preziosi, con il #77 nono e il suo compagno di squadra 12°.

La giornata è iniziata con il Warm Up, dove Aegerter e Gardner hanno dimostrato una buona velocità concludendo la sessione in sesta (1'29.346) e nona posizione (1'29.426).

Nella Tissot Superpole Race, Gardner è scattato bene, inserendosi da subito nella lotta per il podio. Dopo essersi messo in mostra con grandi sorpassi per tutta la gara, l'idolo di casa ha lottato fino al sesto posto finale, con il suo compagno di squadra Aegerter appena dietro, in settima posizione.

In seguito, dopo un lungo ritardo dovuto alle condizioni della pista, Gara 2 ha finalmente preso il via alle 17:15 ora locale. Partendo dalla sesta e settima posizione in griglia, entrambi i piloti sono partiti bene al via, insinuandosi nuovamente nel gruppo in lotta per un posto sul podio.

Purtroppo, dopo tre giri Gardner non è riuscito a evitare la collisione con la R1 di Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) caduto davanti a lui, che ha anche provocato una bandiera rossa, mentre Aegerter stava lottando proprio alle sue spalle nell'accesa battaglia di metà gruppo.

A causa della collisione, Gardner è scivolato all'ultimo posto ed è stato costretto a ripartire dal fondo della griglia, con il suo compagno di squadra Svizzero 12°. Alla ripartenza, entrambi hanno dato il massimo in una gara ulteriormente accorciata a 11 giri, con Aegerter che ha recuperato fino al nono posto, venendo poi retrocesso decimo dopo una penalità per sorpasso in regime di bandiera gialla. Il #87 è stato protagonista di una splendida rimonta a sua volta, concludendo al 12° posto nonostante le condizioni non ottimali della moto dopo l’impatto precedente.

Dominique Aegerter – Superpole Race: P7 / Gara 2: P9
"Non è stata una domenica facile, ma torniamo comunque a casa con punti iridati e buoni dati raccolti. Nella gara sprint ho lottato con il gruppo di testa e il nostro ritmo di gara era complessivamente discreto. Poi, in Gara 2, sono dovuto ripartire dalla dodicesima posizione dopo la bandiera rossa e lottare in mezzo al gruppo non è mai facile, terminando infine in nona posizione poi diventata decima a causa della penalità. Comunque, ora avrò qualche settimana per recuperare e fare un po' di allenamento, sono fiducioso che potremo disputare una buona stagione tutti insieme."

Remy Gardner – Superpole Race: P6 / Gara 2: P12
"Questo fine settimana non era il nostro fine settimana, diciamo. Abbiamo ingaggiato bei duelli nella gara sprint e il ritmo era molto buono, purtroppo non siamo riusciti a finire tra i primi tre anche se avevamo un gran ritmo. Sentivo che avremmo potuto riprovarci in Gara 2, ma non sono riuscito a evitare la moto di Jonathan (Rea) e ho finito per subire anche un po' di danni alla moto. La bandiera rossa ci ha dato un'altra possibilità, ma sono dovuto ripartire dal fondo della griglia. Penso che questo non sia giusto, ma le regole sono regole. Anche se i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico per mettermi in grado di ripartire, la moto non era del tutto a posto, ma siamo comunque riusciti a conquistare punti preziosi. È un peccato che non siamo riusciti a convertire il nostro potenziale di gara, ma dobbiamo trarre gli aspetti positivi dal fine settimana; la velocità c'era e abbiamo fatto un ottimo lavoro, ripartiamo carichi per Barcellona."

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