Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha concluso oggi la stagione 2025 al Circuito de Jerez–Ángel Nieto, con Remy Gardner che ha chiuso in 11ª posizione in Gara 2 dopo un episodio sfortunato nella Superpole Race, terminata per lui già al primo giro.
Dopo unìWarm Up positivo, Gardner e Alessandro Delbianco si sono presentati alla Tissot Superpole Race con grande fiducia. Tuttavia, la gara sprint di Gardner è durata solo tre curve: dopo un’ottima partenza che lo aveva portato nel gruppo di testa, l’Australiano è stato coinvolto in un contatto che lo ha costretto al ritiro. Dall’altra parte del box, Delbianco è stato autore di una buona sprint, tagliando il traguardo in una solida 14ª posizione.
Dichiarato idoneo a correre nonostante il dolore alla spalla destra dovuto alla caduta, Gardner è partito dall’11ª casella in Gara 2, mostrando grande determinazione e mantenendo un buon ritmo fino al traguardo, dove ha conquistato l’11° posto. Anche Delbianco ha lottato fino all’ultimo per i punti, mostrando un passo incoraggiante e concludendo in 17ª posizione.
Remy Gardner – Superpole Race: DNF / Gara 2: P11
“È un peccato finire la stagione in questo modo. Avevamo un’ottima opportunità oggi, ma purtroppo la Superpole Race è finita subito. Sono stato colpito al primo giro e ho sentito dolore alla spalla destra, cosa che mi ha condizionato anche nella seconda gara. Il nostro passo era buono e avremmo potuto ottenere un grande risultato, che il team avrebbe meritato. Guardiamo comunque avanti con fiducia verso la prossima stagione, con l’obiettivo di essere costantemente davanti.”
Alessandro Delbianco – Superpole Race: P14 / Gara 2: P17
“Nel complesso è stata una giornata positiva, sono contento di aver portato a termine entrambe le gare. Nella sprint abbiamo avuto un buon passo e ci siamo divertiti a battagliare, e anche in Gara 2 ero fiducioso. Non è stato facile gestire tutti i giri qui, essendo la mia prima gara completa dell’anno nel WorldSBK, ma giro dopo giro il feeling è migliorato, e questo è importante. Voglio ringraziare il Team e Yamaha per l’opportunità: è stata davvero una bella esperienza.”