Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team è tornato in pista oggi al Circuito de Jerez – Ángel Nieto, conquistando risultati importanti sul suolo spagnolo. Remy Gardner ha tagliato il traguardo in ottava posizione, mentre Alessandro Delbianco ha mostrato ottimi segnali prima di una sfortunata caduta.
Dopo un’ottima terza sessione di prove libere, conclusa con Gardner sesto e Delbianco ottavo, i due piloti del team hanno affrontato la Tissot Superpole con grande fiducia. Nella sessione di 15 minuti, Gardner ha spinto forte conquistando un eccellente sesto posto in griglia (poi diventato quinto per l’assenza di un altro pilota) con un tempo di 1’37.780. Delbianco invece ha faticato nel traffico del gruppo, riuscendo a compiere un buon giro, ma non abbastanza per andare oltre il 17º posto (1’38.865).
In Gara 1, Gardner è scattato molto bene, entrando subito nella lotta per le posizioni da podio. Sfortunatamente, un problema a metà gara gli ha fatto perdere un po’ di ritmo, ma è riuscito comunque a mantenere una buona costanza fino al traguardo, chiudendo in ottava posizione e portando a casa punti preziosi. Dall’altra parte del box, Delbianco ha avuto una grande partenza, guadagnando posizioni e mostrando un buon passo, ma la sua corsa è terminata in anticipo a causa di una caduta a 17 giri dal termine.
Remy Gardner – Superpole: P6 / Gara 1: P8
“È stato un sabato un po’ agrodolce, perché avevamo il passo per ottenere di più. Dopo una buona Superpole, ero fiducioso di poter lottare per un grande risultato in Gara 1, ma ho avuto un problema che mi ha rallentato nella parte centrale. Nonostante tutto, abbiamo chiuso ottavi e portato a casa punti importanti. Sappiamo su cosa lavorare per domani e sono fiducioso di poter essere più vicini ai primi. Restiamo positivi e continuiamo a spingere per un grande finale di stagione!”
Alessandro Delbianco – Superpole: P17 / Gara 1: DNF
“Prima di tutto, mi dispiace per la caduta e mi dispiace per la squadra. Mi sentivo a mio agio sulla moto, anche se la qualifica è stata un po’ difficile da gestire e devo ancora abituarmi al formato, quindi dopo un’ottima FP3 non sono riuscito a fare un giro perfetto. La partenza in Gara 1 però è stata molto buona, ho superato diversi piloti e avevo un buon ritmo. Purtroppo sono caduto, ma analizzeremo cosa è successo e sarà una lezione in vista di domani. So che abbiamo un buon potenziale e darò il massimo per ripagare il lavoro e la fiducia sia del team che di Yamaha!”